Ultimi argomenti attivi
Accedi
Ricerca avanzata
Cerchi qualcosa all'interno del forum e non lo trovi? Prova a fare una ricerca avanzata, cliccando qui.Chi è online?
In totale ci sono 31 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 31 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 306 il Lun Lug 26, 2021 3:37 am
Migliori postatori
Conan | ||||
kurosaki-san | ||||
Artiic | ||||
Filippius | ||||
bonaventura | ||||
evirtual | ||||
gio'rock | ||||
M.R.C. | ||||
Cicibi | ||||
Stiven |
I postatori più attivi del mese
Nessun utente |
HIV: un nuovo vaccino declassa il virus ad un herpes
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
HIV: un nuovo vaccino declassa il virus ad un herpes
www.infosalute.info
Nuove speranze si scorgono all'orizzonte per la sindrome da immunodeficienza acquisita, che ha segnato una tragica pagina nella storia delle patologie dell'ultimo trentennio. È da più di venti anni, infatti, che i ricercatori e gli studiosi cercano un vaccino che riesca a sconfiggere del tutto il virus, o almeno ad arginarlo per evitare il grandissimo tasso di mortalità che ingloba i malati nella sua spirale. Quello che un'equipe di studiosi spagnoli ha sperimentato nell'ultimo periodo lascia buone speranze in merito ad una definitiva svolta nel campo della cura e delle terapie riguardanti il virus dell'HIV. I ricercatori del Centro nazionale di Biotecnologie madrileno, guidati da Mariano Esteban, hanno infatti sviluppato in collaborazione con l'Hospital Clinic di Barcellona un nuovo vaccino (l'MVA-B) che potrebbe declassare il virus dell'HIV ad un'infezione cronica minore pari al semplice virus dell'herpes o al virus che provoca l'epatite C. Il vaccino, che rientra tutt'ora in una fase assolutamente sperimentale, sembra regalare numerose aspettative ai pazienti che soffrono di AIDS: esso prometteva già bene sia al momento delle prime ricerche nel 1999, sia quando si era iniziato a sperimentarlo nel 2008 su topi e macachi che soffrivano di immunodeficienza. Tuttavia, rispetto alle ricerche condotte anni prima, sembra che ora possa essere utilizzabile a più ampio spettro e con più possibilità di riuscita: infatti, nella fase preliminare 1, i risultati dello studio condotto su 24 volontari hanno dimostrato che i soggetti avrebbero sviluppato una risposta immunitaria pari al 90%, di cui l'85% manteneva la risposta per un periodo pari a circa un anno. I risultati del vaccino, inoltre, hanno coinvolto anche la sfera della produzione dei microrganismi deputati al riconoscimento del virus e alla sua sconfitta, ovvero i linfociti T e B, decretando un loro aumento medio del 55% circa. I ricercatori ci tengono a specificare che il vaccino deve ancora essere testato nelle fasi 2 e 3 su pazienti che soffrono di HIV e che non distrugge il virus, ma lo tiene sotto controllo permettendo che il sistema immunitario disattivi l'infezione sconfiggendo le cellule infette.
Nuove speranze si scorgono all'orizzonte per la sindrome da immunodeficienza acquisita, che ha segnato una tragica pagina nella storia delle patologie dell'ultimo trentennio. È da più di venti anni, infatti, che i ricercatori e gli studiosi cercano un vaccino che riesca a sconfiggere del tutto il virus, o almeno ad arginarlo per evitare il grandissimo tasso di mortalità che ingloba i malati nella sua spirale. Quello che un'equipe di studiosi spagnoli ha sperimentato nell'ultimo periodo lascia buone speranze in merito ad una definitiva svolta nel campo della cura e delle terapie riguardanti il virus dell'HIV. I ricercatori del Centro nazionale di Biotecnologie madrileno, guidati da Mariano Esteban, hanno infatti sviluppato in collaborazione con l'Hospital Clinic di Barcellona un nuovo vaccino (l'MVA-B) che potrebbe declassare il virus dell'HIV ad un'infezione cronica minore pari al semplice virus dell'herpes o al virus che provoca l'epatite C. Il vaccino, che rientra tutt'ora in una fase assolutamente sperimentale, sembra regalare numerose aspettative ai pazienti che soffrono di AIDS: esso prometteva già bene sia al momento delle prime ricerche nel 1999, sia quando si era iniziato a sperimentarlo nel 2008 su topi e macachi che soffrivano di immunodeficienza. Tuttavia, rispetto alle ricerche condotte anni prima, sembra che ora possa essere utilizzabile a più ampio spettro e con più possibilità di riuscita: infatti, nella fase preliminare 1, i risultati dello studio condotto su 24 volontari hanno dimostrato che i soggetti avrebbero sviluppato una risposta immunitaria pari al 90%, di cui l'85% manteneva la risposta per un periodo pari a circa un anno. I risultati del vaccino, inoltre, hanno coinvolto anche la sfera della produzione dei microrganismi deputati al riconoscimento del virus e alla sua sconfitta, ovvero i linfociti T e B, decretando un loro aumento medio del 55% circa. I ricercatori ci tengono a specificare che il vaccino deve ancora essere testato nelle fasi 2 e 3 su pazienti che soffrono di HIV e che non distrugge il virus, ma lo tiene sotto controllo permettendo che il sistema immunitario disattivi l'infezione sconfiggendo le cellule infette.
MartaRinaldi- Principiante
- Messaggi : 75
Data d'iscrizione : 08.07.11
Re: HIV: un nuovo vaccino declassa il virus ad un herpes
Se ne parla da tanto di questo vaccino che porterebbe nuove speranze verso la lotta contro l'HIV e si stanno facendo passi avanti quando appunto dal 1999 se ne iniziò timidamente a parlare. Speriamo che nei prossimi anni si concretizzi l'idea di potere mettere sul mercato un rimedio se non definitivo quantomeno efficace per migliorare la salute e la qualità di vita dei pazienti sieropositivi.
Argomenti simili
» Herpes
» Herpes Zoster (fuoco di santantonio) domande dieta.
» Vaccino anti-malaria: dimezza i neonati malati
» Uno nuovo
» nuovo iscritto
» Herpes Zoster (fuoco di santantonio) domande dieta.
» Vaccino anti-malaria: dimezza i neonati malati
» Uno nuovo
» nuovo iscritto
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
|
|
Mer Set 20, 2017 10:19 am Da idenich
» informazioni alimenti
Mar Giu 27, 2017 5:26 am Da carl34
» 15 ANNI MASSA
Ven Giu 23, 2017 2:12 pm Da MarcoCal
» Omega 3 e ictus: benefici da alimenti e integratori?
Sab Giu 10, 2017 3:01 pm Da A_L_I_N
» domanda
Sab Giu 10, 2017 2:55 pm Da A_L_I_N
» barrette proteiche
Ven Giu 09, 2017 3:53 am Da carl34
» salve a tutti
Mer Mag 24, 2017 4:54 pm Da A_L_I_N
» alimentazione massa
Lun Mag 08, 2017 7:49 am Da carl34
» Diario proteico
Mer Mag 03, 2017 7:55 am Da carl34
» Consigli culinari
Ven Apr 21, 2017 6:37 am Da azzinimartina
» Salve a tutti
Mer Apr 19, 2017 9:51 am Da carl34
» Niente
Mar Apr 11, 2017 10:13 am Da ghali13
» mi presento
Lun Apr 10, 2017 7:41 am Da carl34
» diario di crazybig
Mar Apr 04, 2017 8:42 am Da Filippius
» scheda massa febbraio-marzo
Dom Feb 05, 2017 10:44 am Da jonathanmicori
» Problema dorso
Dom Gen 29, 2017 3:30 pm Da Bild_Boy
» Ginocchiera per SQUAT, quale acquistare?
Gio Dic 29, 2016 3:50 am Da Filippius
» Alimentazione massa 15 anni
Mer Nov 16, 2016 11:13 am Da Denis01
» Inguine anca e femorale.
Mer Nov 02, 2016 9:40 am Da Kovacici10
» Aiuto scheda massa.
Mer Set 21, 2016 10:06 am Da champ21