Cereali ed infiammazione cronica! Ti stai ammazzando e non lo sai!

Eh si! Ci hanno fatto il lavaggio del cervello, ce li propongono come la panacea di tutti i mali, alcune persone li venerano e non mangiano altro, eppure i cereali sono un veleno per il nostro corpo che reagisce ad essi con uno stato infiammatorio cronico!

Infiammazione cronica significa dare campo libero a tutte le patologie più pericolose degli ultimi decenni. Tumori, cardiopatie, artrite, obesità e diabete sono direttamente ed indirettamente collegate con la reazione infiammatoria del nostro organismo ai cereali!

I cereali raffinati, quelli integrali e lo zucchero, oltre a creare dipendenza, sono i principali responsabili della resistenza insulinica, di conseguenza il diabete e così poi tutte le altre patologie interconnesse come la sindrome metabolica!

Il problema con i cereali va oltre l’indice glicemico elevato! Sono ricchi di glutine,  lectine, fitati, omega 6 ed abbassano il pH del sangue rendendolo acido. Tutte sostanze anti-nutrienti che infiammano il nostro organismo!

Beh, e pure sono iper consigliati dai luminari dell’alimentazione e dalle ricerche scientifiche! Certo, fa parte del gioco! Le lobby del grano spendono miliardi all’anno per questo indottrinamento dei cervelli! Basta pensare cosa fanno percepire della soia che è tutto tranne la panacea che vogliono farci credere!

Ci prendono per stupidi, ed hanno ragione! Solo gli stupidi si bevono la storiella che la trasformazione industriale, attraverso sostanze chimiche, di un fagiolo di soia che diventa latte di soia possa far bene al nostro organismo!

Sveglia gente! Questi non vogliono mica la nostra salute! Anzi! Hanno percentuali nelle quote societarie delle multinazionali del farmaco! Guadagnano quando vi vendono cibo spazzatura e guadagnano quando vi vendono i farmaci creati per combattere le patologie che derivano dall’infiammazione cronica derivante dal cibo spazzatura che vi hanno venduto!

Fonti: http://www.blogpersonaltrainer.com/2012/04/cereali-ed-infiammazione-cronica-ti.html?m=1

Il problema come sempre è l'eccesso: anche se per qualcuno i cereali non farebbero parte della nostra naturale alimentazione (l'essere umano è un cacciatore ed un mangiatore di frutta, le coltivazioni dei cereali sono venute in tempi successivi, abbastanza recenti per il quale il nostro organismo non si è ancora del tutto abituato) un po' di questo alimento non ha mai fatto male a nessuno.
Il problema è l'importanza che gli si dà: i cereali li mangiamo a colazione, a pranzo, spesso a cena e anche durante gli spuntini. Spesso sono anche molto lavorati, salati e con aggiunta di grassi cattivi, inoltre in quanto a quantità non lesiniamo tanto: a pranzo l'abitudine italiana vuole che si cominci con un abbondante piatto di pasta, un secondo condito con pane e la sera sempre più persone optano per un altro primo di pasta o a base di cereali.
Tutto ciò ha portato ad un aumento di patologie legate alla cattiva alimentazione (diabete, ipercolesterolemia, ipertensione, alcuni ci mettono anche gli aumentati casi di celiachia e di intolleranze varie a glutine e derivati dei cereali) rendendoci sempre più farmacie ambulanti e inquilini di ospedali e case di cura.

D'altro canto per uno sportivo attivo i cereali sono un'importante fonte di zuccheri ed energia utile e non sono da demonizzare.