Convogliare la negatività in energia allenante

Come esseri evoluzionisticamente superiori siamo in grado di provare sentimenti, dolore, gioia, tristezza, ma non dobbiamo lasciarci influenzare negativamente da essi. Spesso in seguito ad eventi spiacevoli cadiamo in periodi di tristezza, depressione, demotivazione ed abbandoniamo i propositi ed il sentiero che doveva condurci verso un obiettivo preciso e nobile. Non dobbiamo lasciarci comandare dai sentimenti ma comandarli!
Utilizzare la rabbia, il dolore mentale e la delusione come armi in più per dare il massimo. Allenarci in queste condizioni può darci molta forza aggiuntiva, il saper incanalare e positivizzare questa forza nell’allenamento e nella motivazione può essere veramente un passo in più. Pensateci: quand’è che vi sentite più forti, invincibili, con un minor bisogno di alcuni bisogni essenziali (es. mangiare), con una maggiore grinta? Quando siete arrabbiati e tristi o felici? Quando ci capita qualcosa di brutto ci trasformiamo: diventiamo come belve immuni ai normali bisogni e problemi umani e tutto ciò se usato in attività positive può offrirci un grande aiuto.

Hai proprio ragione, ma bisogna essere delle persone piuttosto forti per poter trasformare il dolore in forza, ed avvolte è quesi impossibile.

Ci vuole molta buona volontà però se si riesce a capire che nonostante tutto la vita va avanti lo stesso e che il dolore non ci porta nessun vantaggio si riesce a trasformare quel dolore e rabbia in grinta.

Conan ha scritto:Ci vuole molta buona volontà però se si riesce a capire che nonostante tutto la vita va avanti lo stesso e che il dolore non ci porta nessun vantaggio si riesce a trasformare quel dolore e rabbia in grinta.

parole sagge

Ora che me lo fai notare, da quando ho iniziato a prendere sul serio la palestra, nei periodi in cui sono giù di morale, il solo pensiero di allenarmi mi tira su. Non so se è proprio la stessa cosa di cui parli ma a me succede

L'allenamento è comunque una valvola di sfogo, quando si è tristi od arrabbiati si ha bisogno di liberare la tensione e l'energia accumulata e cimentarsi contro manubri e bilancieri pesanti è un'ottima valvola di sfogo per liberare tutta l'energia e la tensione accumulata.

Io la volta che mi allenai in preda ad una rabbia ed una delusione tra le più grandi che abbia avuto ho praticamente fatto un massimale di lat-machine (4-5 ripetizioni con 95 kg che non avevo mai fatto prima) e 4-5 ripetizioni di rematore con 100 kg che non facevo più da mesi (infatti mi ha dato fastidio la spalla per mezza giornata )

Sul fatto del sfogarsi con la palestra sono perfettamente daccordo ma di trasformare la negativitá in energia allenante.. personalmente mi risulterebbe molto difficile ma se ci riuscissi sarebbe una gran cosa!

E' sempre energia che da qualche parte va fatta sfogare: c'è chi la sfoga nell'eccesso di cibo, chi si rinchiude in casa per non vedere e sentire nessuno, e chi riesce ad usarla per spingere più peso, per fare quelle 3-4 ripetizioni in più anche quando il muscolo brucia.