Malattie non trasmissibili: 36 milioni di morti l'anno

le verità scomode che è necessario sapere www.infosalute.info

Le malattie non trasmissibili, ovvero quelle che includono patologie cronico-degenerative come i tumori, il diabete, l'obesità, ma anche tutte quelle che riguardano l'apparato circolatorio, sono fonte di grande disagio, rappresentando ormai un'epidemia diffusa in tutto il mondo che non risparmia nessuno. Esse infatti colpiscono trentasei milioni di persone ogni anno, superando di gran lunga il numero dei contagiati da malattie trasmissibili e non solo. Questi sono i dati allarmanti e che destano preoccupazione per la salute e il benessere della popolazione mondiale, ma anche per lo sviluppo. È quanto afferma, infatti, il segretario generale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite Ban Ki-moon, che si trova proprio oggi ad aprire la prima Assemblea Generale organizzata per discutere delle patologie non trasmissibili, la seconda nel suo genere dopo quella sull'AIDS del 2001. Quello che afferma il segretario stesso è che la situazione è particolarmente delicata: sopratutto desta preoccupazione non tanto il presente, ma il futuro e in particolar modo di quello dei Paesi poco sviluppati. Il World Health Organization, infatti, ha stimato che la quota di decessi causati dalle malattie non trasmissibili aumenterà considerevolmente fino a raggiungere il 17%; invece, la percentuale nei Paesi africani aumenterà ancora di più, fino a toccare la punta record del 24%. L'evento in corso all'ONU ha lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica di tutto il mondo: a questo proposito, verrà promosso e incentivato il discorso sull'importanza del benessere, della prevenzione e di uno stile di vita sano e regolare che preveda un'alimentazione corretta, il movimento fisico e l'abbandono delle sigarette. La manovra varata per combattere e curare le malattie non trasmissibili, approvata dai Minsitri dell'Organizzazione, costerà appena più di un dollaro a persona.