Latte & Salute

Il latte .... Dopo aver letto qualche libro sulla sana alimentazione , sono giunto a conclusione che il latte andrebbe ridotto se non eliminato dall'alimentazione quotidiana ....

Allora perchè ho questa voglia perenne di latte !?!

Partiamo dai dati scientifici:
Numerosi studi epidemiologici hanno messo in evidenza come l'osteoporosi sia molto più presente proprio nei paesi dove si consumano le quantità più elevate di latte e latticini.

Diverse ricerche scientifiche avevano evidenziato come alcune proteine del latte (la caseina in particolare) innalzino il colesterolo e accelerino la formazione della placca arterosclerotica. Inoltre il latte e i formaggi sono cibi acidificanti che possono comportare, al contrario di quello che si pensa, un rilascio di calcio dall'osso. A tutto questo si aggiunge una quantità elevata di grassi saturi e pro-infiammatori che contribuiscono pesantemente alla genesi delle malattie cardiovascolari.

Come documentato da una ricerca americana, l'organismo riconoscerebbe le proteine della mucca come nemiche, e tenterebbe di eliminarle, colpendo però anche una proteina simile a quelle, che protegge invece dal diabete.

I cinesi Zhonghua Nan Ke Xue senza troppi timori parlano della loro forte statistica di aumento tumorale prostatico correlato al latte, mettendolo in relazione con i residui di estrogeni presenti in questo alimento, tanto diffuso nella nostra alimentazione. Si tratta di una relazione nota fin dal 1996, quando uno studio (Br J Cancer. 1996 Aug;74(4):657-60) ha segnalato che per ogni 200 ml di latte in più al giorno bevuti in adolescenza, si registrava un aumento del 30% nel numero di casi attesi di cancro del testicolo in età adulta. Ma la notizia è stata scarsamente divulgata.

Ecco detto cio , voi che ne pensate del latte ^_^

Sul latte c'è sempre molto dibattito: chi dice che fa bene, chi dice che fa male.
Se proprio vogliamo dirla tutta il latte agli esseri umani adulti non serve a niente, è fisiologicamente e nutrizionalmente fuori dalla sfera naturale delle cose.
Il latte serve come alimento nutritivo per i cuccioli in crescita, non per gli adulti.
Un'altra nota a sfavore è che il latte di vacca non è come il latte umano, infatti ogni latte animale contiene determinati antigeni ed anticorpi, nonchè sostanze nutritive utili alla crescita del cucciolo a cui la madre appartiene. Il latte più "simile" da questo profilo a quello umano è quello di capra se non erro mentre quello di vacca contiene numerosi antigeni ed anticorpi che il nostro corpo riconosce come estranei.
Ancora: la lattasi, l'enzima che scinde il lattosio per renderlo digeribile cala con l'aumentare dell'età (proprio perchè il nostro corpo non necessita di latte da adulto).
Le vacche per produrre latte devono rimanere continuamente incinte e per ciò sono sottoposte a pesanti cure ormonali (ormoni che passano nel latte che producono e che noi in quantitativi da stabilire ingeriamo e siccome sono tutti ormoni femminili agli esseri umani maschi ciò non è tanto buono).
Si potrebbe poi parlare degli antibiotici che vengono somministrati alle vacche (le mastiti paiono all'ordine del giorno ovviamente) ed anche questi antibiotici passano nel latte che producono.

La mia idea è questa: il latte, come tale non è un'abitudine propria dell'essere umano adulto, è una forzatura. Ciononostante il latte ha comunque un profilo nutrizionale molto buono: è poco calorico ha un discreto numero di proteine, contiene calcio (che da solo non farà miracoli ma in certi casi aiuta, nonostante i detrattori più accaniti lo maledicano).
Io l'ho sempre bevuto e lo continuo a bere (in definizione o in massa arrivo/avo anche a 1,5 litri al giorno senza nessun problema). Certo, bisognerebbe che la gente pensi un pò più a quello che ingerisce e non veda il latte semplicemente come "alimento base della prima colazione" ma come alimento prodotto da un'altra specie animale destinato al sostentamento e crescita di "cuccioli" che nascono con un peso di 40-50 kg e devono arrivare a pesarne 150-200 nel giro di pochissimo tempo.

Io il latte lo ridotto moltissimo, lo bevo ogni tanto... e di sicuro male non ci sto .

Facciamo anche 2 conti. Ipotizziamo che il fabbisogno proteico di un individuo e di 100 gr di proteine nobili al giorno, Quindi al mattino dovrebbe mangiare 20gr di proteine. 20 gr di proteine provenienti dal latte vorrebbe dire bere 600 gr di latte, pero ci sono anche i carbo ed i grassi, che tanto pochi non sarebbero.
E se il fabbisogno fosse piu di 100 gr di pro al giorno? diciamo 150? fatte 2 conti,
a questo punto meglio i albumi .

con quello che si ingerisce non sarà sicuramente il latte ad uccidere...
anche la verdura che si consuma in quantità industriali assorbe un sacco delle porcherie che finiscono nella falda aquifera,e nell'aria...quindi anche quella non fa bene...

Eh si , hai ragione bonaventura ... Questo pero è un discorso difficile xD

In effetti gli unici prodotti di cui ci si puo fidare sono quelli biologici!

C'è una bella differenza tra il latte di una mucca che ha mangiato solo erba (bio)
Con una mucca che magari mangia mais e altre cose che non vuole ...

Per non parlare poi delle verdure!

Quindi secondo me invece di pensare troppo all'alimento in se è meglio preoccuparsi nel modo in cui è stato allevato/coltivato ...

Pero un punto in sfavore del bio ci vuole , costa troppo! xD

Se stiamo a guardare la salutarietà di tutti i prodotti industriali in effetti non mangiamo più niente. Dal latte alla carne, dalle uova alla frutta e verdura sono tutti pieni di ormoni, pesticidi, sostanze tossiche, ecc... in quantità più o meno elevate.
Io penso che tutto sommato c'è molto di peggio del latte (basta pensare ai vari prodotti industriali alimentari confezionati) che spesso non ci rendiamo neanche conto (il caso del panbauletto ne è un esempio eclatante: andava tanto di moda fino a qualche anno fa, ma poi quando si è scoperto che usavano l'etanolo in dosi massicce come conservante le vendite sono calate vertiginosamente)

una testa d'aglio bio costa 1 euro,4 normali 70 centesimi -_-
il riso sfiora i 7 euro x quello bio,500g

Però bisogna vedere se sono veramente bio. Il cartello da solo non basta!

Io che provengo da una mezza famiglia contadina sono fortunato a mangiare sia carne sia verdura e frutta biologica(e anche latte).

Però ho visto alcuni(anche nelle grandi città) che si coltivano verdure dentro casa o sul balcone. Credo che questo tipo di coltivazione sia da prendere in considerazione se si vuol mangiar sano senza avere un pezzo di terra.

Stiven ha scritto:Però ho visto alcuni(anche nelle grandi città) che si coltivano verdure dentro casa o sul balcone. Credo che questo tipo di coltivazione sia da prendere in considerazione se si vuol mangiar sano senza avere un pezzo di terra.

Non penso che nelle grandi città tutto quello smog che circola sia tanto salutare per le piante coltivate in balcone....