L’asma dell’infante deriva dallo yogurt assunto in gravidanza

Navigando online abbiamo scoperto una nuova interessante ricerca che interlaccia la gravidanza con alcuni ipotetici fattori di rischio nel capo delle allergia dell’infante e del bambino. Sembra infatti che secondo un recente studio dell’Università di Harvard, le donne incinte che mangiano yogurt magro possono aumentare il rischio che il loro bambino sviluppi asma e “febbre da fieno”. La causa: l’assenza di acidi grassi nello yogurt
Lo studio di ricerca è basato su circa 100mila donne danesi e su i loro figli di età compresa tra i 0 e 7 anni, questo studio ha rilevato che molte donne, durante la gravidanza prediligono il consumo di yogurt magro o fruttato, sempre magro, almeno una volta al giorno, anche perchè consigliate da riviste e notizie varie che legano il consumo dello yogurt in gravidanza con una pelle migliore e una digestione facilitata. Insomma le donne mangiano yogurt convinte di far bene e poi invece si scopre che questo fa male al bambino!
Da quel che si legge, studio ha anche rivelato che i figli di queste donne avranno più probabilità di sviluppare i sintomi oltreché dell’asma anche della rinite allergica (febbre da fieno). Se in un primo momento i ricercatori hanno pensato si trattasse di una assunzione smoderata di latte, i lavori profondi della ricerca hanno dimostrato che la causa non è il latte in sè ma il suo amato derivato.

Infatti la dottoressa Ekaterina Maslova, autore dello studio presso la Harvard School of Public Health, che ha lavorato basandosi sui dati del Statens Serum Institut a Copenaghen, ha rivelato che questa è una scoperta sconcertante. Infatti, secondo la ricercatrice l’assenza di acidi grassi nella yogurt magro potrebbe essere la spiegazione di tali risultati.
Gli studi effettuati, difatti, suggeriscono che gli acidi grassi svolgerebbero un ruolo importante o potrebbe anche essere che le persone che hanno mangiato questo tipo di yogurt hanno modificato stile di vita e abitudini alimentari, anche se ha sottolineato che ancora non si possono trarre delle conclusioni definitive in questa fase della ricerca avendo necessità di replicare questi risultati in altri studi.
Leanne Metcalf, direttore della ricerca all’asma nel Regno Unito, ha detto che ci sono moltissime prove che indicano che l’ambiente prenatale può influenzare la salute di un bambino, tuttavia, l’impatto della dieta di una donna incinta sulla salute del suo bambino continua a essere ancora dibattuto, così come è difficile da valutare come particolari aspetti della dieta della donna durante la gravidanza incidano sul rischio di sviluppare allergie e asma.

http://www.tuttasalute.net/9442/lasma-dellinfante-deriva-dallo-yogurt-assunto-in-gravidanza.