Vegan

E i leoni che mangiano le gazzelle? Quello va bene?

ma vi siete guardati 1 ora e 10 min di video?

No,no, lo sto guardando. Il primo commento si basava sui primi minuti del video

Voglio dire: uccidere un animale può apparire crudele, ma è inutile che questi "attivisti" (o come cavolo vogliono chiamarsi) dicano sempre le solite cose sulla crudeltà usata per uccidere gli animali.
L'essere umano è un essere onnivoro, può mangiare carne, pesce, frutta, verdura, cereali, ecc... se fossimo erbivori come le mucche o le capre non uccideremo nessun animale, non mangeremo latte o formaggi e non strapperemo la frutta dai poveri rami degli alberi doloranti ma brucheremo semplicemente l'erba dal prato. Ma siccome siamo onnivori possiamo e dobbiamo (parlando di nutrienti vari) mangiare una certa varietà di cibi, tra i quali ci sono cereali, frutta e verdura e carne.
Possono dirmi che le proteine si ricavano anche dai vegetali, che i carboidrati si ricavano anche dalla frutta caduta dagli alberi che sta andando in putrefazione, che non c'è bisogno di sfruttare i terreni per la coltivazione intensiva dei cereali ma non è la nostra vita, questa è una forzatura.
Vogliamo parlare di sofferenza animale? Bene, immagino che un uccello che vola felice in cielo (il suo ambiente naturale) e viene risucchiato per errore da una turbina del motore di un boeing 747 e ridotto a brandelli non abbia colpe o che un povero animale voltatile che magari (non so se sia possibile, ma voglio dire tutte le ipotesi possibili) muore a causa dello smog prodotto e mandato in cielo dalle nostre macchine, industrie ecc... non abbia colpe.
Beh, allora chiudiamo tutto, andiamo a vivere nelle foreste, sugli alberi (sperando che qualche leone od altra bestia carnivora non ci divori fregandosene del dolore che proviamo noi, la vittima) per migliorare la vita degli animali.

Riporto un piccolo estratto da un articolo del dr. Albanesi:

2) I fitati - Inoltre se le proteine vengono derivate dalla soia occorre tener conto che, quando il fabbisogno proteico si risolve per oltre il 20% con derivati della soia, s'introducono nell'organismo sostanze (fitati) che possono inibire l'assorbimento di alcuni minerali come lo zinco.

3) Gli acidi grassi essenziali - Nelle diete con carenza di pesce mancano fonti dirette di EPA (acido eicosapentaenoico) e di DHA (acido docosaesaenoico), fondamentali per una buona alimentazione. Molte ricerche (provenienti anche da ambienti vegetariani) sollevano dubbi sulla capacità di convertire l'alfa-linolenico in EPA e DHA e la conversione è ancora più dubbia nei bambini. Su questo punto i vegetariani dovrebbero riflettere: se non ne erano a conoscenza, forse prima di scegliere emozionalmente un regime alimentare è meglio documentarsi.

4) La demonizzazione delle proteine di origine animale porta generalmente il vegetariano ad assumere una percentuale eccessiva (a volte vicina all'80%) di carboidrati (pasta, riso, frutta ecc.), cosa che non risolve affatto il problema dell'obesità, poiché un'abbondanza di carboidrati facilita la loro trasformazione in grassi.


La ricerca di Walsh

Anni fa, i movimenti vegetariani e vegani ebbero un incremento numerico nella popolazione anche grazie alla frangia di fobici ossessionati dall'idea che il cancro avesse sicuramente una causa alimentare e, in particolare, fosse collegato al consumo di carne. Se permane la scelta etica, ora anche fonti vegetariane e vegane devono ammettere che un tale tipo di alimentazione per la salute non è il massimo. Onore al merito.
Uno studio di Walsh presentato nel 2002 al 35-esimo congresso vegetariano è diventato una pietra miliare per capire il rapporto fra alimentazione e cibi animali. Qui ci limitiamo a segnalare le cose più interessanti:
la vitamina B12, assieme ai folati, è necessaria per convertire l'omocisteina in metionina.
Se questa reazione metabolica è bloccata, allora i livelli di omocisteina aumentano, causando l'elevazione dei livelli di SAH (S-adenosilomocisteina) e bloccando reazioni di metilazione vitali.
I processi di metilazione sono necessari per stabilizzare DNA, RNA, proteine, produrre neurotrasmettitori e altre sostanze (coenzima Q10) e disintossicare l'organismo.
Una carenza di folati favorisce l'anemia megaloblastica.
In carenza di vitamina B12 le reazioni di metilazione sono compromesse e i folati vengono in parte intrappolati ("trappola del metile"), provocando ancora anemia megaloblastica.
La carenza di vitamina B12, a fronte di elevate assunzioni di folati, provoca danni al sistema nervoso, piuttosto che anemia.
L'omocisteina ha effetti favorenti l'ossidazione (pro-ossidanti) ed è coinvolta nel rischio cardiovascolare.
I livelli medi di omocisteina nei vegani sono circa 14 mmol/l. Sulla base dei risultati sopra riportati, questi elevati livelli elevati della sostanza possono essere associati con un aumento in mortalità del 40%, riconducibile soprattutto a malattie cardiovascolari e altre cause.
I bassi livelli di colesterolo dei vegani permettono di prevedere una mortalità per cardiopatia pari al 50% di quella dei carnivori, cosicché il risultato totale atteso dovrebbe portare alla riduzione di circa il 30% della mortalità attesa per cardiopatia, ma si riscontra anche un aumento del 40% di mortalità per altre cause, con poca differenza quindi nella mortalità totale.

Sull'eccesso sono d'accordo: es. un sacco di carne o altri cibi vengono prodotti in eccesso e poi finiscono nell'immondizia, oppure quando parla di sedili in pelle delle auto (la pelle sintetica o altro materiale chimico andrebbe bene lo stesso), o se vogliamo anche l'avorio (come oggetto decorativo), le pellicce e tanto altro che si potrebbero evitare. Questo è uno spreco di materie ed un inutile processo di sfruttamento animale (o vegetale), però il minimo necessario per il sostentamento degli individui non lo vedo così deleterio o crudele, anzi mi pare sia la natura.
Un pollo che viene allevato per essere macellato non penso sia tanto diverso di un cucciolo di cerbiatto che viene azzannato da un leone e smembrato vivo tra atroci sofferenze. Evidentemente se l'evoluzione del pianeta si è basata su queste cose dopo ben 6 miliardi di anni non è stato un caso. Non credo che si possa cambiare l'ordine delle cose in 2 e 2 quattro perchè pensa che mangiare un animale sia troppo crudele.


Poi: p.s.: anche schiacciare una zanzara che ti sta succhiando il sangue è un'uccisione di un essere animale, oppure prendere farmaci per eliminare un verme (tenia) che sta crescendo nel tuo intestino è la stessa cosa. D'altronde lui dice "perchè pensate che solo voi umani possiate provare sentimenti, capire cosa vi sta attorno e gli animali invece no?".
Voglio vedere se lui è coerente con questi suoi discorsi quando si presenta l'occasione di schiacciare un insetto o magari di avvelenare (o bruciare) un alveare che le api hanno costruito proprio sotto il tettuccio del tuo ingresso di casa.