Ben Pakulski parla del workout per le braccia

1) Meno volume!
I gruppi muscolari piccoli richiedono minori volumi di allenamento e recuperano più velocemente di quelli grandi. La logica dice che un gruppo muscolare piccolo non avrà un elevato numero di fibre muscolari, sono sufficienti stimoli minori e meno esercizi per stancare e consumare le riserve di glicogeno in essi contenuti.

2) Carichi pesanti (con la corretta esecuzione)
Carichi elevati stimoleranno un maggior numero di fibre in un tempo minore (alias meno sets). I carichi elevati inoltre andranno a stimolare anche le unità motorie con più alta soglia di attivazione. Questo tipo di fibre sono fibre che richiedono una stimolazione maggiore per intervenire ma anche quelle che sono più ipertrofizzabili.

3) Le braccia ricevono stimoli sull'intero ROM
Il concetto è questo: i muscoli delle braccia sprigionano maggiore forza a metà circa della ripetizione, per fare crescere le braccia è importante sottoporle anche a stimoli più completi possibili su tutto il ROM. Uno dei migliori metodi per sviluppare la massa delle braccia è costringerli ad essere sottoposti a maggiori tensioni, specialmente quando sono totalmente allungati o contratti. Questo permetterà un maggiore tempo sotto tensione e creerà un nuovo stimolo al sistema nervoso il quale dovrà migliorare per poter sopportare questo nuovo stimolo. (penso che il senso di questo suo pensiero sia utilizzare l'intero ROM, non cheattare e magari fare anche contrazioni di picco e pause nel punto di massimo allungamento muscolare)

4) Dovete usare i muscoli target nei vari esercizi
I primi muscoli che impegnate nei vari movimenti sono quelli che probabilmente volete allenare con quell'esercizio. Se state allenando i bicipiti, per stimolarli il più possibile, dovete far sì che siano proprio questi muscoli ad iniziare il movimento. I muscoli sono più deboli negli estremi del movimento di un dato esercizio ed in questo momento viene spesso spontaneo allentare la tensione muscolare. E' invece di vitale importanza mantenere il controllo del movimento e della contrazione muscolare. Il miglior modo per assicurarsi ciò è contrarre i muscoli antagonisti. Questo assicurerà un totale ROM e farà sì che siano proprio i muscoli voluti ad iniziare il movimento.

Che ne pensate?
I principi che cita sono a mio avviso tutti corretti e validi. In special modo la tecnica dello stretch muscolare nei vari esercizi è una tecnica che negli ultimi tempi è molto in voga (vedi FST-7).

come linea guida per i gruppi muscolari piccoli e' piu' che giusto ,
come sempre c'e l'eccezzione

Diciamo che come regola generale è valida, poi c'è anche chi si fa un 8x8 o 10x10 di curl con bilanciere e cresce comunque.
Il concetto è: allenare i muscoli in base alla loro fisiologia e cogliere l'importanza di un rom completo nello sviluppo muscolare.

piu' guardo le foto dei bodybuilding pro e piu' penso che schifo!!!!!!!
sembrano dei fenomeni da circo

E' l'abbattere i limiti dell'umana natura: quanto grosso può diventare un fisico?

tra un ventennio saranno ancora piu' grossi e di conseguenza camperanno anche meno

Il fatto della salute è un problema loro, noi siamo solo gli "spettatori". Anche se ultimamente si sta un pò esagerando il bodybuilding è da sempre inteso come sviluppo massimo delle masse muscolari e questo loro fanno, anche se oltre ad un certo limite le linee e l'armonia della muscolatura iniziano a perderci parecchio