Morto Daniele Seccarecci

Ho letto stamattina della morte di Daniele, trovato nel suo appartamento morto probabilmente a causa di un malore.

Mi è dispiaciuto tantissimo, era una grandissima persona molto cordiale, corretta e disponibile con tutti i suoi fans.

R.I.P :-(

Sicuramente un dispiacere per aver perso una persona che ha dato tutto per questo sport e la cui dedizione farebbe invidia a chiunque...

Leggo in giro sul web post di molte persone che speculano e discorrono sulla possibile causa dell'infarto che pare lo abbia ucciso, legato a sostanze dopanti ecc, ma credo che nessuno possa permettersi di giudicare le scelte di un'altra persona...si possono non condividere, ma il concetto di "giusto" o "sbagliato" è troppo relativo per poter avere un parere univoco


RIP

Purtroppo moltissime persone giudicano senza sapere e se parliamo di bodybuilding allora, direi che tutte le persone che non lo praticano hanno pregiudizi in tutto ciò che riguarda questo sport.. condivido il tuo pensiero mirko..

RIP

Ci pensavo oggi: quando è morto Pantani (grande campione) avevano tutti parole dolci e rispettose verso di lui quando invece muoiono campioni di culturismo o di wrestilng (vedi Eddie Guerrero) fanno a gara a chi usa prima la parola "doping" e "steroidi".

Daniele è morto a soli 33 anni per cause non ancora del tutto note e sia che la causa della morte sia stata una causa naturale o congenita oppure dovuta all'uso di certe sostanze non deve importare: quello era il suo lavoro, il suo sport, la sua passione e si sa che per arrivare ai massimi livelli di ogni sport professionistico bisogna spingere il fisico verso livelli al limite dell'umano; quello che importa è che ci ha lasciato in età ancora molto giovane e che va ricordato quale il campione che era.

Io ho avuto modo di vederlo un paio di volte (ci ho fatto anche una foto insieme) e mi ha veramente colpito sentirmi dire "grazie a te" dopo che lo ebbi ringraziato per avermi concesso una foto con lui. E' difficile sentire persone famose e campioni sportivi che ti ringraziano per aver fatto una foto con loro, quello di Daniele è stato un segno di grande umiltà ed umanità e come tale va ricordato.

r.i.p.  tutti bravi a giudicare e a dire che si è cercato la morte...nessuno pero' potra' capire che un UOMO di 33 anni ha abbandonato famiglia,parenti ed amici lasciandogli un vuoto mai colmabile in alcun modo...

Conan ha scritto:Ci pensavo oggi: quando è morto Pantani (grande campione) avevano tutti parole dolci e rispettose verso di lui quando invece muoiono campioni di culturismo o di wrestilng (vedi Eddie Guerrero) fanno a gara a chi usa prima la parola "doping" e "steroidi".

Daniele è morto a soli 33 anni per cause non ancora del tutto note e sia che la causa della morte sia stata una causa naturale o congenita oppure dovuta all'uso di certe sostanze non deve importare: quello era il suo lavoro, il suo sport, la sua passione e si sa che per arrivare ai massimi livelli di ogni sport professionistico bisogna spingere il fisico verso livelli al limite dell'umano; quello che importa è che ci ha lasciato in età ancora molto giovane e che va ricordato quale il campione che era.

Io ho avuto modo di vederlo un paio di volte (ci ho fatto anche una foto insieme) e mi ha veramente colpito sentirmi dire "grazie a te" dopo che lo ebbi ringraziato per avermi concesso una foto con lui. E' difficile sentire persone famose e campioni sportivi che ti ringraziano per aver fatto una foto con loro, quello di Daniele è stato un segno di grande umiltà ed umanità e come tale va ricordato.

Purtroppo è cosí.. Probabilmente perchè hanno provato a fare palestra ma vedendo che i risultati non arrivavano nonostante andavano in palestra e si spaccavano di esercizi credono che le persone col fisico per averlo hanno preso sicuramente certe sostanze.. Poi lasciamo perdere la miriade di persone che hanno pregiudizi verso il bodybuilding.. Ognuno fa le sue scelte nella vita, c'è chi ha successo e chi no.
Ma che importa, noi sappiamo quello che facciamo ed è questo l'importante.. La cosa brutta è proprio che non vedono la morte di un bodybuilder come la morte di una persona..

Avra' anche fatto uso di steroidi , ma quel che sappiamo che era un campione dentro .. nell animo
R.I.P.

Purtroppo molta gente non capisce quanta fatica e dedizione ci vuole per certe cose, non importa poi cosa prendesse.
R.I.P.