Creatina

La creatina è localizzata principalmente nei muscoli e il corpo la ricava tramite reazioni epatiche o dall'assunzione di carni animali.
La creatina assunta per via orale passa rapidamente in circolo e quindi nei muscoli. L'assorbimento da parte della parete intestinale è stato dimostrato essere favorito dall'assunzione in concomitanza di zuccheri semplici (es.succo d'uva, zucchero raffinato) ed in momenti di particolare ipoglicemia (prima di colazione ecc.).

La creatina concorre nel metabolismo energetico muscolare, stimola la sintesi proteica e svolge un'azione volumizzatrice sul muscolo.


L'assunzione consigliata è la seguente:

Uso a scopo di volumizzazione cellulare
Fase di carico | 1 settimana | 4-5 dosi da 4-5 gr l'una (a seconda del proprio peso)
Fase di mantenimento | 5-7 settimane |1-2 dosi da 2-3 gr l'una
Fase di scarico | 6-8 settimane | nessuna assunzione


Uso a scopo energetico/recupero
Fase di mantenimento | 50' prima dell'esercizio | dose da 2-3 gr
Fase di mantenimento | subito dopo l'esercizio | dose da 2-3 gr



La creatina va assunta facendo una fase di carico e una di mantenimento. La fase di carico deve durare circa 7 giorni, la fase di mantenimento invece deve durare 5-7 settimane. Dopo queste 2 fasi bisogna farne una di scarico per circa 6 settimane nei quali non bisogna assumere creatina.

Dosi troppo elevate di creatina vengono parzialmente eliminate dall'organismo, è perciò consigliato suddividere la dose giornaliera in più somministrazioni a dosaggi medio-bassi (3-4g) piuttosto che in un'unica somministrazione a dosaggi troppo elevati.

A dosi elevate, come quelle delle fasi di carico (~15-20 gr al giorno) possono manifestarsi per brevi periodi dei disturbi intestinali (diarrea), tali disturbi sono comunque dipendenti dalle caratteristiche individuali.

ma se la assumi e poi smetti ma ti alleni comunque il muscolo diventa mollo e cadente?

No, semplicemente il muscolo perde un pò di ritenzione idrica e perde volume. Se ti alleni il muscolo viene sempre stimolato, non può diventare mollo e cadente.