Vitamina C in eccesso e calcoli renali

La vitamina C o acido ascorbico è una vitamina essenziale per il nostro corpo: serve per la sintesi del collagene, nei processi antiossidanti, aumenta l'assorbimento del ferro, interviene nei processi di sintesi della carnitina e noradrenalina.
I dosaggi consigliati sono di 60-120 mg/giorno.
Un eccesso di vitamina C però può essere molto dannoso e ricordiamo: diarrea e soprattutto calcoli renali.
Una classica caramella alla vitamina C apporta una quantità di vitamina molto superiore al fabbisogno giornaliero necessario; molti utilizzano integratori di vitamina C impropriamente andando ad assumerne una quantità esagerata o peggio pensano di avere vantaggi assumendo ogni giorno enormi quantitativi di arance od aranciate. L'eccesso di vitamina C con i soli cibi è praticamente impossibile quindi non abbiate paura di eccedere nel dosaggio giornaliero consigliato bevendo qualche bicchiere di arancia in più (anche se l'arancia essendo acida contribuisce all'insorgenza o al peggioramento di problemi come l'acidità di stomaco quindi è sempre meglio non abusarne) ma fate attenzione nel caso di assunzione incontrollata di integratori di vitamina C.
In certi casi gli sportivi possono necessitare di quantitativi superiori rispetto a quelli consigliati per persone più sedentarie ma non sono certo esenti dagli effetti collaterali di iperassunzione di vitamina C.